Nicolò Sergio
Cantautore
Nicolò Sergio © All Right Reserved 2021
POLVERE MAGICA
Polvere magica, edito nel 2020 dall’Etichetta Discografica Madamadorè, è il primo album di Nicolò Sergio. Il disco contiene 9 tracce originali scritte, composte e interpretate da Nicolò Sergio e arrangiate da Marco Natali. Si tratta di un concept album molto vario e colorato sia dal punto di vista stilistico, sia per i temi trattati.
Se il punto di partenza del disco risiede nell’importanza dei contenuti dei testi tipica del cantautorato, le scelte stilistiche e le sonorità sono molteplici: si passa dall’ironica teatralità propria del teatro-canzone, al dinamismo del pop, all’energia brillante della musica folk, con echi di funky e (perché no?) di liscio romagnolo, che rendono alcuni pezzi ballabili. Perché si parla di concept album? Se si ascoltano le tracce in sequenza, si può intuire il filo conduttore che le collega le une alle altre. L’album è la narrazione di un viaggio di crescita a cui l’ascoltatore, se vuole, può unirsi e partecipare in prima persona nelle sue progressive tappe.
Questo viaggio è uno spazio di riflessione dove la profondità della poesia si intreccia e si alterna con il potere dissacrante dell’ironia. Se la poesia aiuta a entrare in connessione con le parti più autentiche di noi, l'ironia favorisce il distacco dal fardello che ci appesantisce e ci rende prigionieri di un sistema che ci allontana da noi stessi. Navigando tra queste due sponde apparentemente contrastanti, si approda a un nuovo equilibrio, un equilibrio che guarisce.
LE TAPPE DEL VIAGGIO
Il valore del progetto è stato arricchito dalla collaborazione con il pittore Lino Antonio Marra, che ha messo a disposizione il suo quadro Il castello magico, caratterizzato nella parte centrale da una scalinata che descrive simbolicamente le progressive tappe di questo percorso di crescita verso una nuova consapevolezza.
La prima tappa di questo viaggio è la descrizione ironica dello status quo, una vita che si ripete sempre uguale a se stessa e non ci dà il tempo per pensare e sognare (Non c’è tempo). Si inizia poi a rendersi conto di aver bisogno di aiuto per uscire dalla trappola dei nostri schemi, guarire dalla nostra “malattia sociale”e dalle “seghe mentali” che non sono altro che la risposta della mente al sistema in cui viviamo (Dottore).
Per trovare una soluzione, è necessario attraversare diverse esperienze: la ricerca introspettiva che ci porta a collegarci con le nostre ombre interiori e a contattare la parte più autentica di noi (Il tuo segreto), un viaggio per ritrovare il senso dell’avventura (E che mi dici di quando), l’audacia di uscire dalla rigidità degli schemi e delle convenzioni sociali (Buon vino), il confronto con le domande senza risposta a cui ci costringe l'amore (Risposta non c’era), e il coraggio di prendere in giro la nostra tendenza abituale a crogiolarci nel dolore (Ci sei o ci fai?).
La leggerezza così ottenuta ci permette di librarci in volo, di sognare, di guardare la nostra esistenza dall’alto e soprattutto di riscoprire la magia della vita (Polvere Magica). Da questa nuova prospettiva è possibile mettere in discussione ciò che si dà per scontato, riscoprire la nostra natura di esseri cangianti e trasformare radicalmente la propria vita, approdando infine a una nuova consapevolezza etica (Di morire non sono capace).